Una fascia di tessuto spessa e forte chiamata fascia plantare sostiene l’arco del piede. Questo tessuto può essere danneggiato o infiammato, causando dolore e difficoltà a muovere il piede.
Secondo il National Institute for Health and Care Excellence , la fascite plantare rappresenta circa l’80% dei casi di dolore al tallone . Si stima che il 10% delle persone sperimenterà questo problema durante la loro vita.
In questo articolo, forniamo una panoramica della fascite plantare, comprese le sue cause, i fattori di rischio, i sintomi e i trattamenti. Discutiamo anche quando un individuo dovrebbe consultare un medico.
Quali sono le cause della fascite plantare?

L’esercizio fisico regolare ad alto impatto è una possibile causa di fascite plantare.
La funzione della fascia plantare è di assorbire l’impatto di stare in piedi, camminare e correre sul piede. Questa parte del corpo è molto utile e troppa pressione può danneggiare la fascia plantare.
La fascite plantare non avrà necessariamente una sola causa. Diversi fattori di rischio possono aumentare la probabilità di una persona di sviluppare la condizione. Questi includono:
- età, poiché la fascite plantare è particolarmente comune nelle persone di età compresa tra 40 e 60 anni
- fare esercizio fisico, come la corsa, che colpisce ripetutamente la fascia plantare
- avere i piedi piatti , gli archi alti o i muscoli del polpaccio stretti
- avere il sovrappeso o l’ obesità o essere incinta, tutto ciò esercita una maggiore pressione sui piedi
- avere determinate condizioni mediche, come l’ artrite
- frequentemente in piedi per periodi prolungati
- spesso indossando scarpe col tacco alto
Le donne hanno maggiori probabilità rispetto agli uomini di sperimentare fascite plantare. Non è chiaro il perché, ma potrebbe essere perché alcuni fattori di rischio per la condizione – come la gravidanza e l’uso di scarpe non di supporto – influenzano le donne più degli uomini.
La condizione si sviluppa di solito con impatto o pressione ripetuti, che, nel tempo, possono causare danni ai tessuti del piede.
Sintomi
La fascia plantare corre lungo la suola dalle dita dei piedi fino alla parte inferiore del tallone. Una pressione eccessiva su questa parte del piede può causare piccoli strappi nel tessuto. Questo danno porta a infiammazione , dolore e rigidità.
Il sintomo più comune della fascite plantare è il dolore nella fascia plantare. Il focus del dolore è di solito vicino al tallone, dove può sembrare che il tessuto si stia strappando.
Il dolore può svilupparsi gradualmente nel tempo. Può essere peggio dopo un periodo di riposo, ad esempio, la prima cosa al mattino o dopo un lungo viaggio. In alternativa, il dolore può peggiorare dopo l’esercizio o l’attività.
Gli speroni del tallone sono piccole crescite ossee sul fondo dell’osso del tallone. La gente credeva che gli speroni calcaneari fossero responsabili della fascite plantare, ma non causano questo dolore.
Rimedi casalinghi
Gli allungamenti e gli esercizi che allenano i muscoli delle gambe o dei piedi possono aiutare ad alleviare il dolore della fascite plantare e incoraggiare la guarigione. Questi esercizi includono flessioni dei piedi, allungamenti dei polpacci, arricciatura di un asciugamano tra le dita dei piedi e raccolta di marmi con le dita dei piedi.
Può essere utile riposare il piede, applicare del ghiaccio sulla zona, comprimerlo con una benda e sollevare il piede su cuscini o uno sgabello basso. I farmaci antinfiammatori non steroidei possono ridurre il dolore e il gonfiore. Alcune persone potrebbero scoprire che il massaggio ai piedi aiuta anche ad alleviare il dolore ai piedi.
Il recupero può richiedere del tempo. Dopo una o due settimane di riposo e rimedi casalinghi, una persona può essere in grado di camminare normalmente senza dolore. La maggior parte delle persone effettuerà un completo recupero dalla fascite plantare entro un anno .
Cambiamenti nello stile di vita

Investire in scarpe di supporto può aiutare a prevenire lo sviluppo della fascite plantare.
Alcuni semplici cambiamenti nello stile di vita possono aiutare il piede a riprendersi e impedire che la fascite plantare si sviluppi di nuovo.
Indossare scarpe comode e di supporto può aiutare a ridurre l’impatto quotidiano di stare in piedi e camminare sui piedi. L’ American Academy of Orthopaedic Surgeons fornisce una guida per la scelta delle calzature giuste.
Le persone dovrebbero sostituire le scarpe da ginnastica una volta consumate. Quando la suola di una scarpa diventa più sottile, non fornisce tanto supporto per il piede né assorbe tanto impatto quando il piede colpisce il suolo.
È anche meglio scegliere forme di esercizio a basso impatto per aiutare a prevenire lesioni. Fare jogging su una superficie morbida, come l’erba, esercita meno forza sui piedi e sulle articolazioni del ginocchio rispetto alla corsa sul marciapiede. Nuoto e yoga possono sia costruire forza che flessibilità con un impatto minimo sul corpo.
Mantenere un peso sano può anche aiutare a ridurre la pressione che una persona mette in piedi. Mangiare una dieta salutare e fare esercizio fisico regolare è un modo efficace per controllare il peso.
trattamenti
Il trattamento più efficace per la fascite plantare è spesso il riposo e la cura a casa. Se i rimedi casalinghi non funzionano, un medico può raccomandare un trattamento aggiuntivo. La maggior parte dei trattamenti non è chirurgica, con i medici che raccomandano un intervento chirurgico solo se altri trattamenti non hanno funzionato dopo un anno.
Orthotics
Un ortesi è un supporto o un dispositivo che può aiutare con problemi muscoloscheletrici, che sono quelli relativi alle ossa, ai muscoli e ai legamenti. Indossare scarpe di supporto e l’uso di ortesi – come inserti imbottiti e supporti per tallone – può aiutare con il dolore da fascite plantare. Riducono l’impatto sul piede in piedi o camminando.
Una stecca da notte
Le persone di solito dormono con i piedi rilassati e rivolti verso il basso. In questa posizione, il tallone si rilassa, il che stringe la fascia plantare. Può anche causare la tensione dei muscoli del polpaccio, che può aumentare il dolore dell’arco. Le persone possono usare una stecca da notte per mantenere il piede flesso durante la notte.
Fisioterapia
La terapia fisica può aiutare ad allungare i muscoli per migliorare la gamma di movimenti, ridurre il dolore e sostenere la guarigione. La terapia di massaggio può aiutare riducendo sia il dolore che l’infiammazione.
Antinfiammatori
Il cortisone è un farmaco antinfiammatorio. Le iniezioni di cortisone nel tessuto possono ridurre il dolore e l’infiammazione. Tuttavia, è meglio limitare il numero di iniezioni per ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali.
Terapia ad onde d’urto
La terapia extracorporea con onde d’urto è un trattamento non chirurgico che può stimolare la guarigione. È a basso rischio e non invasivo, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare se è efficace.
Chirurgia
Se nessuno di questi trattamenti è efficace, un medico può raccomandare un intervento chirurgico. La chirurgia per fascite plantare è a basso rischio, ma le complicanze possono includere dolore o danni ai nervi. Esistono due opzioni principali per la chirurgia:
- La recessione del gastrocnemio allunga i muscoli del polpaccio per aumentare il raggio di movimento della caviglia, riducendo lo stress sulla fascia plantare. Il chirurgo utilizzerà un metodo aperto o un intervento chirurgico minimamente invasivo, che può ridurre i tempi di recupero.
- Il rilascio della fascia plantare coinvolge un chirurgo che esegue un taglio nella fascia plantare per ridurre la tensione. Le persone con una buona gamma di movimenti nella caviglia sono candidati migliori per questa procedura.
Quando vedere un dottore

Una persona dovrebbe parlare con il proprio medico se la fascite plantare non migliora con i rimedi casalinghi.
Se il dolore è in corso e non migliora con i rimedi casalinghi, è importante consultare un medico. Ignorare la fascite plantare può portare a dolore continuo e possibili danni alle strutture del piede.
Un medico di solito chiede all’individuo i loro sintomi e la sua storia medica, nonché eventuali fattori di stile di vita che potrebbero aver contribuito al problema. Potrebbero anche voler conoscere la posizione esatta del dolore e se è peggio in determinate ore del giorno o dopo l’esercizio.
Il medico esaminerà quindi il piede alla ricerca di segni di fascite plantare. Questi possono includere:
- dolore o tenerezza davanti all’osso del tallone
- dolore che peggiora quando si flette il piede e si applica pressione alla fascia plantare
- una gamma limitata di movimenti nella caviglia
Dopo aver fatto una diagnosi, il medico sarà in grado di raccomandare opzioni di trattamento.
Sommario
La fascite plantare può causare dolore significativo e difficoltà a muovere il piede normalmente. Tuttavia, molte persone effettuano un completo recupero dalla condizione.
Il trattamento della fascite plantare con rimedi casalinghi e semplici cambiamenti dello stile di vita è generalmente efficace. Una persona può ridurre i fattori di rischio impegnandosi in esercizi a basso impatto, indossando calzature adeguate e mantenendo un peso corporeo sano .