Mentre il corpo rompe il grasso, gli acidi chiamati chetoni iniziano a accumularsi nel sangue. Questi chetoni poi lasciano il corpo nelle urine. La presenza di chetoni nel sangue e nelle urine indica che una persona è entrata in chetosi .
La chetosi può aiutare una persona a perdere grasso indesiderato, poiché il corpo inizia a distruggere le riserve di grasso invece di fare affidamento sui carboidrati per produrre energia. Inoltre, alcune ricerche suggeriscono che la chetosi può aiutare a sopprimere l’appetito di una persona, che può anche promuovere la perdita di peso.
Raggiungere uno stato di chetosi non è sempre facile. Molte persone che desiderano raggiungere la chetosi aderiscono alla dieta chetogenica. In questo articolo, guardiamo a sette modi per entrare rapidamente in chetosi. Consideriamo anche i possibili rischi di mettere il corpo in questo stato metabolico.
7 consigli per entrare in chetosi
I modi per portare il corpo in chetosi includono:
1. Aumento dell’attività fisica

Una persona può entrare in chetosi aumentando l’attività fisica.
Più energia utilizza una persona durante il giorno, più cibo hanno bisogno di mangiare per il carburante.
Esercizio aiuta una persona a esaurire le riserve di glicogeno nel loro corpo. Nella maggior parte dei casi, le riserve di glicogeno vengono reintegrate quando una persona mangia carboidrati. Se una persona segue una dieta a basso contenuto di carboidrati, non reintegrerà le riserve di glicogeno.
Può volerci del tempo perché il corpo impari a usare le riserve di grasso invece del glicogeno. Una persona può provare affaticamento mentre il corpo si adatta.
2. Riduzione significativa dell’assunzione di carboidrati
La chetosi si verifica quando una mancanza di carboidrati costringe il corpo a utilizzare il grasso come fonte di energia primaria invece di zucchero.
Una persona che cerca di raggiungere la chetosi, sia per perdere peso, per ridurre il rischio di malattie cardiache , o per mantenere e controllare i livelli di zucchero nel sangue, dovrebbe mirare a ridurre il consumo di carboidrati a 20 grammi (g) al giorno o meno.
Tuttavia, questo non è un numero impostato. Alcune persone potrebbero essere in grado di mangiare più carboidrati e continuare a soffrire di chetosi, mentre altri dovranno mangiare di meno.
3. Il digiuno per brevi periodi
Il digiuno, o andare senza cibo, può aiutare una persona a raggiungere uno stato di chetosi. Molte persone possono effettivamente andare in chetosi tra i pasti.
In alcuni casi controllati, un medico può raccomandare un periodo di digiuno più lungo compreso tra 24 e 48 ore. Una persona dovrebbe parlare al proprio medico prima di decidere di digiunare per più di qualche ora alla volta.
Il digiuno grasso è una forma alternativa di digiuno. Il digiuno grasso comporta una riduzione significativa dell’apporto calorico e una dieta consistente quasi interamente in grassi per non più di 2 o 3 giorni.
Le prime ricerche hanno indicato che questo potrebbe avere un effetto positivo sulla perdita di peso. Tuttavia, il digiuno grasso è difficile da mantenere e potrebbe non essere l’opzione migliore per la maggior parte delle persone.
Campioni di campioni molto piccoli e la mancanza di prove più solide indicano che le persone dovrebbero essere caute nell’adottare questo approccio.
4. Aumentare l’assunzione di grassi salutari
Man mano che l’assunzione di carboidrati diminuisce, la maggior parte delle persone sostituisce la perdita di carboidrati con un aumento dei grassi sani. Alcuni grassi che una persona può mangiare includono:
- olio di cocco
- olio d’oliva
- avocado e olio di avocado
- Olio di semi di lino
Tuttavia, per le persone che cercano di perdere peso, è importante tenere a mente anche il numero totale di calorie. Mangiare troppe calorie in un giorno può rendere più difficile perdere peso.
5. Test dei livelli di chetone
Un metodo che può aiutare una persona a raggiungere uno stato di chetosi è il monitoraggio dei livelli di chetoni nel corpo. Sono disponibili diversi test per questo, tra cui:
- urina
- respiro
- sangue
L’utilizzo di uno o più di questi test può aiutare una persona a monitorare i propri progressi, consentendo loro di apportare adattamenti alla loro dieta.
6. Mantenere un apporto proteico elevato

Un’assunzione elevata di proteine può aiutare a raggiungere la chetosi.
È vitale mangiare quantità adeguate di proteine durante il giorno quando si cerca di raggiungere la chetosi. Le proteine forniscono due benefici per la salute essenziali quando una persona sta cercando di perdere peso:
- aiutando a mantenere la massa muscolare
- fornendo amminoacidi al fegato in modo che possa continuare il normale funzionamento
Se l’apporto proteico non è adeguato, una persona potrebbe subire una perdita nella massa muscolare.
7. Consumare più olio di cocco
L’olio di cocco può aiutare una persona a raggiungere o mantenere uno stato di chetosi.
Secondo uno studio incentrato sulla malattia di Alzheimer , l’aggiunta di olio di cocco alla dieta può aiutare le persone ad aumentare i loro livelli di chetoni.
L’olio di cocco contiene grassi chiamati trigliceridi a catena media o MCT. Il corpo può assorbire gli MCT rapidamente e facilmente. Invia quindi questi grassi direttamente al fegato, che li trasforma in chetoni o energia.
Sicurezza
La chetosi è uno stato metabolico naturale che può verificarsi spesso inavvertitamente tra un pasto e l’altro.
Ci sono diversi potenziali motivi per cui una persona potrebbe voler entrare in uno stato di chetosi, alcuni dei più comuni sono la perdita di peso o la riduzione del grasso, la gestione del diabete di tipo 2 e la promozione della salute del cuore.
Tuttavia, la chetosi non è sicura per tutti. Una persona non dovrebbe rimanere in uno stato di chetosi per periodi prolungati poiché potrebbero sperimentare effetti avversi. Le persone con diabete di tipo 1 dovrebbero evitare di essere in chetosi perché hanno un rischio maggiore di sviluppare chetoacidosi, che è una situazione potenzialmente pericolosa per la vita.
Chiunque stia pensando di adottare una dieta chetogenica dovrebbe prima parlare con un medico.
Sommario
La chetosi è uno stato naturale per il corpo di essere di volta in volta. Quando accade, il corpo brucia le sue riserve di grasso come energia.
Mantenere uno stato di chetosi per brevi periodi comporta un rischio minimo. Tuttavia, le persone con diabete di tipo 1 dovrebbero evitare la chetosi a causa di un aumentato rischio di complicanze.
Le persone dovrebbero anche evitare di essere a lungo in chetosi, poiché potrebbero manifestare affaticamento e carenze nutrizionali.
Fare diversi cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, tra cui mangiare grassi più salutari e misurare i livelli di chetone, può aiutare una persona a entrare più velocemente in chetosi.